Saturday, October 20, 2007

Una decina di pezzi che mi viaggiano nella testa…

Parov Stelar – Powder la struggente eleganza di una pianoforte, una base elettronica e il gioco è fatto…

Damien Rice – Cannonball delicatezza e semplicità, musica di “pancia”, hombre de importancia sosteneva un amico 10 anni fa sulle Ramblas in una notte d’estate

Wilco – Jesus, Etc. e mi aggiro per la strada con un sorriso più ebete del solito…

Eva Cassidy – Wade In The Water l’ascolto, la riascolto e poi la ascolto ancora…

Electronic Light Orchestra – Mr. Blue Sky ideale la mattina mentre vi rasate con la finestra appena aperta …

Amy Winehouse – Tears Dry On Their Own facile facile ma in auto se la trovo alzo il volume…

Sufjan Stevens – Chicago personaggio pretenzioso, lo detesto, ma se riesce a comporre un’album per ogni stato degli U.S.A. con questo mood lo riabiliterò…musicalmente ricchissimo…

Sondre Lerche - Stupid Memory potenziale infinito…ha anche voluto fare una foto con la nostra Giulia K. a Bosotn

Giuliano Palma – Tutta Mia La Città ma perché me la canto e me la suono??

Fiction Plane – Two Sisters la voce del cantante lascia pochi dubbi su chi sia suo padre, eccellenti dal vivo, non male il loro ultimo cd, testi a parte…scoperto il nome del padre provate ad anagrammare il nome del gruppo…

Archie Bronson Outfit – Dead Funny non saranno i Talking Heads, pur tuttavia…

Ghost Track della settimana :

Feist – The Limit To Your Love adoro questa voce…


Vince il premio canzone tunza della settimana:

Kanye West – Stronger non è l’ex giocatore dell’inter ma insieme sarebbero un duo da urlo!!


E presto in arrivo un Marti Test; una prima stesura prevede 5000 domande facili facili, offerta di sostegno per l’adesione 1 misero euro, ed ora non ditemi che li avete pagati più volentieri a VV…

2 comments:

Marco said...

Stile la ghost track, "ghostata" anche nel post...

Anonymous said...

ennò martins, la canzone tunza della settimana è quella ascoltata sabato sera nel tratto santo-high sulla mia macchina...